In
alternativa ai complessi cablaggi tradizionali la gestione dell'energia
nell'impiantistica civile e nel terziario può essere realizzata mediante
il sistema bus.
Questo sistema utilizza dei moduli digitali connessi tra loro tramite un
cavetto telefonico denominato bus.
I
moduli ingressi consentono di trasmettere, attraverso il bus, segnali
di tipo ON-OFF prelevati da pulsanti.
Le compatte dimensioni del modulo ne permettono l'alloggiamento direttamente
nelle scatole a muro standard tipo 503; questa soluzione utilizza, come
organi di comando, i frutti della marca preferita.
I
modulirelè consentono il comando, attraverso il bus,
di carichi, quali lampade, piccole resistenze, ecc; mediante uno o più
pulsanti è possibile comandarne l'accensione e lo spegnimento, mediante
sequenze passo-passo, ON-OFF, combinazioni logiche, fasce orarie.
I
moduli tapperelle consentono il comando bidirezionale, attraverso
il bus, di due motori per la movimentazione di tapparelle, veneziane, tende
da sole e simili.
Il funzionamento del modulo è appositamente studiato per il comando
di salita e discesa di tapparelle.
E' inoltre possibile specificare uno o più pulsanti per la chiusura
e l'apertura centralizzata di più tapparelle.
Nel caso di veneziane, si può utilizzare una metà del modulo
per il comando di salita/discesa e l'altra per il comando di inclinazione
delle lamelle.
I
moduli dimmer consentono il comando e la regolazione, attraverso
il bus, di carichi resistivi e induttivi.
Il funzionamento del modulo è appositamente studiato per la regolazione
luminosa di lampade per l'illuminazione domestica.
E' possibile comandare l'accensione e lo spegnimento all'ultima intensità
impostata e l'intensità della lampada.
Il
moduloorologio, con datario, consente il controllo delle
uscite, attraverso il bus, in funzione di fasce orarie giornaliere o settimanali.
Il
modulo interfaccia seriale RS232 consente di collegare il bus ad
un Personal Computer.
Il programma di supporto esegue svariate operazioni quali l'assegnazione
dell'indirizzo dei moduli, la programmazione delle funzioni dell'impianto,
la lettura e la modifica dei programmi di funzionamento.
Il
modulo alimentatore genera la tensione necessaria al funzionamento
dei moduli collegati al bus